COLLABORATORI DI DIO
L'apostolo Paolo scrivendo ai Corinzi definisce se stesso ed altri ministri che collaboravano nell'edificazione della chiesa di Corinto, “collaboratori di Dio”.
Questa affermazione mi ha suscitato una domanda:
Noi siamo collaboratori di Dio o cerchiamo di far collaborare Dio con noi?
Cosa voglio dire? A volte, consapevolmente o inconsapevolmente, cerchiamo di portare avanti i nostri progetti, di raggiungere degli obbiettivi che ci siamo prefissati, e ricerchiamo Dio perché ci aiuti e ci benedica in quello che stiamo facendo. Ma siamo sicuri che quello che stiamo portando avanti è nella Sua volontà?
Proverbi 19:21 Ci sono molti disegni nel cuore dell'uomo, ma il piano del SIGNORE è quello che sussiste.
Salmi 127:1 Se il SIGNORE non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori; se il SIGNORE non protegge la città, invano vegliano le guardie.
I brani sopracitati sono chiari e si possono interpretare affermando che se quello che stiamo facendo non è nei progetti di Dio, non durerà a lungo e ci stiamo affaticando invano.
Quante volte ci è successo di avere delle idee, dei progetti e non riuscire a perseguirli per svariate ragioni, a volte mancanza di tempo o di denaro, altre volte perché non abbiamo chi collabora nel progetto, o altri motivi ancora; tutto ciò crea in noi frustrazione, tante idee che reputiamo belle, buone e valide ma che, per svariate ragioni che spesso non dipendono da noi, non riusciamo a portare avanti. Leggendo la Scrittura mi ha colpito un brano di Isaia che getta luce proprio su questo:
Isaia 14:27 Il SIGNORE degli eserciti ha fatto questo piano; chi potrà frustrarlo? La sua mano è stesa; chi gliela farà ritirare?
Nessuno può frustrare il piano di Dio! Dio non ha intoppi, riesce sempre a risolvere i problemi e portare avanti i Suoi progetti.
Mi sono dunque chiesto: “quello che sto facendo è nella volontà di Dio o sto portando avanti un mio progetto?” perché se il progetto viene da Dio, posso essere certo che le cose andranno avanti nei tempi stabiliti da Dio, altrimenti sto sprecando il mio tempo.
Questo pensiero mi riporta ad un altro brano della Scrittura:
Efesini 5:15-17 Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi. Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore.
Come fare per capire bene quale sia la volontà del Signore dato che noi non siamo infallibili?
Mosè parlava faccia a faccia con Dio, eppure, in un momento di rabbia invece di parlare alla roccia, come il Signore gli aveva detto, la percosse (Numeri 20:7-12).
Nel libro dei Proverbi troviamo due brani che ci dicono chiaramente che sebbene possiamo percorrere una via che ai nostri occhi sembra pura e retta, non è detto che sia realmente così, non è detto che stiamo facendo quello che il Signore vuole.
Proverbi 16:2 Tutte le vie dell'uomo a lui sembrano pure, ma il SIGNORE pesa gli spiriti.
Proverbi 21:2 Tutte le vie dell'uomo gli sembrano rette, ma il SIGNORE pesa i cuori.
Allora come fare a capire qual è la volontà di Dio?
Ancora una volta la Scrittura viene in nostro aiuto per guidarci nella verità.
Proverbi 15:22 I disegni falliscono, dove mancano i consigli, ma riescono, dove sono molti i consiglieri.
Proverbi 24:6 infatti, con sagge direttive potrai condurre bene la guerra, e la vittoria sta nel gran numero dei consiglieri.
Proverbi 20:18 I disegni sono resi stabili dal consiglio; fa' dunque la guerra con una saggia direzione.
Questi tre brani ci suggeriscono in modo unanime che per avere delle vittorie abbiamo bisogno di molti consiglieri, ed è proprio il confronto con questi consiglieri che ci aiuterà a capire con maggior chiarezza la volontà di Dio.
Vediamo ora chi devono essere nella nostra vita questi fidati consiglieri.
2Pietro 1:19 Abbiamo inoltre la parola profetica più salda: farete bene a prestarle attenzione, come a una lampada splendente in luogo oscuro, fino a quando spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori.
Il primo consigliere è senza dubbio la Scrittura che ci rivela la volontà generale di Dio, tramite la quale possiamo intravedere il Suo carattere, le cose che ha maggiormente a cuore ed altro ancora.
Nella Scrittura troviamo storie di persone che hanno fatto esperienze di vario tipo con Dio prima di noi e queste, assieme ad altre testimonianze di persone di tutte le epoche, possono aiutarci a discernere la volontà di Dio per la nostra vita.
Salmi 119:24 Le tue testimonianze sono la mia gioia; esse sono i miei consiglieri.
Un altro consigliere è sicuramente lo Spirito Santo che il Signore ha dato a coloro che sono divenuti Suoi discepoli.
Giovanni 14:26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.
Poi ci sono le persone che Dio ha posto al nostro fianco. Tra queste dobbiamo imparare a scegliere i consiglieri giusti, non facendo l'errore del re Roboamo il quale ascoltò il consiglio di persone inesperte che, poichè cresciute con lui, la pensavano come lui e vedevano le cose dal suo stesso punto di vista.
Abbiamo la tendenza ad ascoltare chi la pensa come noi, chi ha una sensibilità simile alla nostra, ma questo non è il modo migliore per capire la volontà di Dio; al contrario, quando una cosa viene da Dio, anche chi ha sensibilità e punti di vista differenti si troverà in accordo in quanto lo Spirito Santo è uno solo.
1 Re 12:8 Ma Roboamo trascurò il consiglio datogli dai vecchi, e si consigliò con i giovani che erano cresciuti con lui ed erano al suo servizio.
Dobbiamo quindi trovare persone ripiene di Spirito Santo e che abbiano caratteristiche diverse da noi con cui confrontarci con cuore aperto confidando che Dio ci confermerà la Sua volontà attraverso di loro e soprattutto attraverso i Suoi ministri.
Ebrei 13:17 Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto.
1Corinzi 16:15-16 Ora, fratelli, voi conoscete la famiglia di Stefana, sapete che è la primizia dell'Acaia, e che si è dedicata al servizio dei fratelli; vi esorto a sottomettervi anche voi a tali persone, e a chiunque lavora e fatica nell'opera comune.
Le autorità che Dio ha posto sulla nostra vita hanno tra le altre cose la funzione di aiutarci a capire quale sia la nostra strada e quindi non sprecare tempo in progetti inutili.
Ringraziamo il Signore ogni volta che troviamo degli impedimenti nella nostra vita, questo ci ricorda che dobbiamo dipendere da Lui e ci riporta a ricercare la Sua volontà.
Proverbi 16:9 Il cuore dell'uomo medita la sua via, ma il SIGNORE dirige i suoi passi.
- Past. Paolo Chiarini